Eccoci con un altro “episodio” della rubrica delle riletture di libri… o revisione di video.
Come spesso accade, abbiamo un trittico misto.

Andiamo a vedere i tre candidati di oggi:
– Risveglio, di Salvatore Brizzi,
– Lo sfidante, di Giulio Achilli,
– Il segno zodiacale come guida spirituale, di Swami Kriyananda.

Risveglio
Sono andato a rileggermi uno dei primi libri di Brizzi, giacché non me lo ricordavo troppo bene e volevo fare un breve ripasso.
Sono stato sintetico, andando a rileggermi solamente l’ultimo della trilogia originale, Risveglio, escludendo i primi due, Officina alkemica e La porta del mago, confermando la buona impressione che ebbi al tempo… pur con qualche sbavatura. Non a caso il testo è stato ed è tuttora un testo di riferimento per molti ricercatori del settore.

Lo sfidante
Al tempo, oramai parecchi anni fa, il video (gratuito) Lo sfidante non fu valutato in maniera entusiastica, ma un po’ tiepida: né male, né bene.
Il “bene” dipendeva dal fatto che i contenuti dell’opera sono validi, esposti in modo chiaro e con un evidente intento di aiuto delle persone: tutto confermato.
Il “male” era relativo al fatto che il video, composto da una voce piacevole ma atona e rilassante, immagini spesso ripetute una dietro l’altra e rumori di sottofondo adatti più a un audio induttivo che a un video didattico, tende a essere un po’ soporifero, oltre che particolarmente lungo (3 ore e 40 divise in due parti), cosa che lo rende non ottimale in rapporto alla sua durata, specialmente per coloro che già conoscono gli argomenti trattati. Anche questo confermato.

Il segno zodiacale come guida spirituale
Ho letto per la prima volta Il segno zodiacale come guida spirituale di Swami Kriyananda oramai molti anni fa, quasi una decina e, se nel frattempo non l’avevo mai riletto in modo integrale, ogni tanto gli avevo dato una scorta, giacché lo avevo considerato sin da subito un testo prezioso.
Difatti, l’aspetto dello zodiaco, con i suoi dodici segni, è considerato, come c’era da attendersi da un allievo di Yogananda nonché da uno studioso dell’astrologia vedica, in senso evolutivo, segno per segno, secondo il principio dei livelli di coscienza (o delle ottave, che dir si voglia).
Questa rilettura ha confermato quanto mi ricordavo del testo, ch’è un testo non particolarmente lungo ma assai pratico, utile e, probabilmente, per molte persone persino illuminante.

Anche stavolta abbiamo rivisto alcuni prodotti ch’erano già passati sul sito, per quanto in tempi discretamente antichi, ciò che è stata un’ottima occasione per rivederli e per commentarli nuovamente, seppur in modo breve e sintetico.
Alle prossime riletture, dunque.

Fosco Del Nero

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