Titolo: Chiromanzia.
Autore: Carlo Mistri.
Argomenti: chiromanzia, chirologia, chironomia, lettura della mano.
Editore: De Vecchi Editore.
Anno: 1983.
Voto: 6.
Dove lo trovi: Macrolibrarsi, Amazon.

Chiromanzia di Carlo Mistri è il quarto libro che leggo dedicato al tema della chiromanzia-chirologia-chirognomia, ossia la scienza-arte della lettura della mano.
Lettura della mano, ovviamente, non a scopo divinatorio, cosa impossibile in qualunque disciplina (al massimo si possono individuare linee di tendenza in atto, non certo predire eventi specifici, cosa che negherebbe il percorso evolutivo nonché praticamente tutte le tradizioni esistenzial-spirituali), ma a scopo di visione del carattere, con l’ulteriore scopo, per chi vuole, dell’evoluzione personale.

Gli altri tre libri sono stati La tua mano parla (ottimo), Manuale pratico di chiromanzia (insufficiente) e I segreti della chiromanzia (discreto).
Chiromanzia di Carlo Mistri si inserisce nel mezzo di questa mia classifica.

Sulle prime non parte molto bene, giacché, non essendo molto lungo, essendo scritto molto in grande e pieno di immagini e quindi di pagine senza testo, si perde in chiacchiere su elementi banali (se non proprio su stupidaggini vere e proprie), riducendo il già poco spazio a disposizione.
Inoltre su alcuni punti non è molto chiaro, ma ho visto che questa è cosa comune in tali testi, forse per l’oggettiva difficoltà di riportare tale sapienza per iscritto e non in un rapporto vis à vis (anche se errori di distrazione come usare i nomi sbagliati delle linee si dovrebbero proprio evitare, visto che sono fonte di confusione e dubbio).

Tuttavia, il libro ha degli elementi utili, non visti in altri testi (a proposito, sovente si contraddicono tra di loro, e a volte contraddicono se stessi in vari punti del singolo testo… insomma, va bene la non semplicità dell’argomento e le eventuali divergenze in dottrina, ma esser coerenti almeno con se stessi), soprattutto riguardo a forma della mano e monti, mentre, curiosamente, è piuttosto leggerino nella trattazione delle linee della mano, che invece sono solitamente il centro dell’attenzione di tali testi.

Nel complesso, Chiromanzia di Carlo Mistri si rivela un libro appena sufficiente sull’argomento, fonte di qualche informazione utile (abbastanza tipica, da quel che ho potuto notare, con vari sfarfallii quando, nell’introduzione e nelal conclusione si lascia andare a considerazioni personali), ma in generale di informazioni piuttosto di base, e affatto particolareggiato né troppo ispirato. In questi due sensi, il migliore tra quelli letti resta sempre La tua mano parla di René Brunin, ed è a questo testo che vi rimando nel caso vogliate iniziare l’avventura della visione delle energie delle persone nelle loro mani (pratica potenzialmente assai vasta: relazioni sentimentali, amicizie, selezione del personale, momenti di socializzazione, evoluzione personale propria e altrui, educazione dei bambini, etc).

Fosco Del Nero

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