Titolo: Elohim – Volume 1 – Il preludio.
Autore: Mauro Biglino, Riccardo Rontini.
Argomenti: storia, fumetti.
Editore: Uno Editori.
Anno: 2016.
Voto: 6.5.
Dove lo trovi: Macrolibrarsi, Giardino dei libri, Amazon.
Ero a conoscenza già da tempo dell’esperimento di Elohim, gli albi a fumetti relativo al lavoro di Mauro Biglino, di cui ho recensito vari prodotti (Il libro che cambierà per sempre le nostre idee sulla Bibbia, Resurrezione reincarnazione, Il dio alieno della Bibbia, L’invenzione di Dio), tuttavia ho letto il primo volume solo adesso… e banalmente perché l’ho ricevuto in regalo.
Di mio, non avrei proceduto all’acquisto, pur se incuriosito dall’esperimento.
Elohim – Volume 1 – Il preludio è abbastanza esaustivo e descrittivo nel suo titolo: si tratta di un primo volume, seguito da numerosi altri, e afferisce la questione degli “elohim”, ossia le creature di cui parla la Bibbia, le quali son facilmente parificabili agli “annunaki” dei testi sumeri, come infatti sono nella stessa opera di Biglino, con tanto di nomi propri (Anu, Enlin, Enki).
Nel testo c’è una breve parte saggistica riassuntiva e di presentazione, comprensiva di tabelle, cronologia teorica, piccolo dizionario, mappe, etc, ma soprattutto c’è il fumetto, il quale comunque si legge molto velocemente.
I disegni sono piuttosto spartani e realistici, senza voli pindarici, e anzi hanno un tocco persino brutale.
Niente di meraviglioso, dal mio punto di vista.
In tutto abbiamo circa 100 pagine di fumetto e poco meno di una quarantina di contorni vari.
Nonostante non sia un lavoro imperdibile, l’ho gradito discretamente… anche se per darne una valutazione più ampia dovrei naturalmente leggere tutta la collana, cosa che difficilmente farò.
In generale, comunque, ritengo l’esplorazione del passato importante per la consapevolezza attuale e l’elevazione del futuro. Non fondamentale, ma importante, per cui caldeggio questo tipo di lavori e di interessi… dettaglio più e dettaglio meno, e va da sé che “prenderci” su tutto su tali argomenti è opera alquanto difficile.
Ma meglio prenderci su qualcosa che prenderci su niente e ignorare la storia della Terra e dell’umanità, come fanno i più. Ignorare o, peggio, nascondere… ma questo è un altro discorso.
Fosco Del Nero
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