Titolo: Esegesi 4 – Il confine di Spacelandia.
Autore: Igor Sibaldi.
Argomenti: religione, spiritualità, esistenza.
Editore: Anima Edizioni.
Anno: 2012.
Voto: 6.
Approfondimento: qui.
Dove lo trovi: Macrolibrarsi, Giardino dei libri, Amazon.

Con Esegesi 4 completo la visione della mini-collana di video Esegesi, firmata da Igor Sibaldi ed edita da Anima Edizioni.
Il video in questione segue i precedenti:
– Esegesi 1 – Scopri la tua religione,
– Esegesi 2 – La bellezza delle eresie,
– Esegesi 3 – L’anima e la civiltà.

Il sottotitolo di questo quarto “episodio” è invece “Il confine di Spacelandia”, e tratta da vicino il tema tanto caro a Sibaldi del superamento dei confini, e in particolare dei propri confini.

Il video dura poco meno di un’ora e mezza, ed è accompagnato, come gli altri, da un libretto di accompagnamento che non è mera ripetizione di quanto detto nel video, ma accompagnamento, per l’appunto, pur rimanendo sempre nell’alveo dei libretti da dvd di una ventina di pagine scritte grandi, e dunque complessivamente più vicini ad essere uno o due articoli che non un libro, per quanto breve.

Tra l’altro, questo libriccino mi è parso meno interessante degli altri suoi predecessori, mentre al contrario il video l’ho gradito a sufficienza, e anzi più che a sufficienza, grossomodo come i primi due video di Esegesi, mentre il terzo episodio mi aveva lasciato meno soddisfatto.

Nel video Esegesi 4 Sibaldi, nel gradevole scenario naturale di un parco autunnale (credo un parco con un museo al suo interno, visto che le riprese cominciano con Sibaldi vicino a una statua di un triceratopo… o qualcosa del genere), parla come al solito di temi esistenziali, accompagnandoli a citazioni dei Vangeli e della Bibbia in generale, a volte convincenti ed altre volte meno convincenti e a interpretazione molto personale e libera.

Igor Sibaldi è un grande oratore, e personalmente lo trovo persona gradevole e colta, nonché dall’ironia raffinata, purtuttavia egli si muove soprattutto sul piano della razionalità, della discettazione e della filosofia, al massimo dell’intuizione, e infatti appare come un pensatore-filosofo, più che sul più elevato dell’anima… il quale ovviamente porta con sé una maggiore consapevolezza e conoscenza.
Alcuni concetti da lui proposti, non a caso, sono contrari alla scienza esoterica e agli insegnamenti di grandi maestri del passato, mentre altri appaiono forzature concettuali… ma tutto rimane sempre gradevole nei modi, e comunque porta chi lo ascolta a pensare per conto proprio, ciò che è uno degli obiettivi dichiarati dell’autore in questione.

In questo senso, io mi guardo i suoi video come forma di piacevole intrattenimento, diciamo, più che come fonte di sapienza interiore. E in questo senso li gradisco… fermo restando che, per tante persone, essi possano essere utili anche in altri modi, com’è sempre per tutto quanto, video o non video.

Fosco Del Nero

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