Titolo: Gioia e meditazione.
Autore: Osho.
Argomenti: spiritualità, meditazione.
Editore: Infinito Editori.
Anno: 1984.
Voto: 8.
Approfondimento: qui.
Dove lo trovi: Macrolibrarsi, Giardino dei libri, Amazon.

Gioia e meditazione è il quarto video di Osho che recensisco, dopo Stati di coscienza superiore, Ha un senso la vita? e Trova la tua voce interiore.
Questo dvd tuttavia è differente dagli altri per i contenuti che offre.

Difatti, mentre gli altri si limitavano a proporre un discorso di Osho, della durata di circa 100-120 minuti, Gioia e meditazione offre una maggiore varietà di contenuti: tre discorsi per un totale di 80 minuti, tre brani musicali, un rilassamento guidato, un breve video-intervista e un breve video-presentazione dell’Osho International Meditation Resort di Pune, in India.

L’obiettivo del dvd è quello di ricreare, per quanto possibile data la limitatezza del mezzo, l’esperienza dell’esperienza meditativa suggerita da Osho ai suoi allievi poco prima di morire, composta di tre parti: la parte energetica del brano musicale, il discorso-video e il cosiddetto gibberish-let go (“chiacchiera insensata” più rilassamento).

I tre brevi video-discorsi inclusi nel dvd sono intitolati rispettivamente La gioia, La meditazione, La consapevolezza, ed è su essi che concentro la mia recensione.

Devo dire che mi sono piaciuti meno dei precedenti video recensiti, più lunghi, compositi e a mio avviso efficaci.

Sentir parlare Osho è comunque un gran piacere, e in questo caso si aggiunge la ricchezza di contenuti, nonché la possibilità di sperimentare per conto proprio l’esperienza della meditazione in tre fasi proposta dallo stesso Osho e ricreata in questo dvd.

Il dvd inoltre è accompagnato da un libriccino di guida della suddetta esperienza meditativa, che include un paio di testimonianze di suoi discepoli diretti.

Un’ultima cosa prima di chiudere: Osho era noto per il suo senso dell’umorismo, a cui si lascia volentieri andare nei suoi discorsi… ma in questi video e audio ha veramente fatto il pieno, con tanto di barzellette recitate una dietro l’altra.

Ovviamente in inglese, lingua che vi consiglio assolutamente di tenere per il vostro ascolto, magari opportunamente affiancata ai sottotitoli italiani, intelligentemente predisposti dall’editore (c’è anche il doppiaggio in italiano, ma francamente sarebbe un non senso).

Fosco Del Nero

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