Titolo: Gli dei del diluvio.
Argomenti: storia.
Autore: Massimiliano Caranzano.
Editore: Uno Editori.
Anno: 2021.
Voto. 6.
Dove lo trovi: Macrolibrarsi, Giardino dei libri, Amazon.
Valutare Gli dei del diluvio, libro pubblicato da Massimiliano Caranzano nel 2021, non è semplice.
Intanto, siamo al di fuori del genere evolutivo, a meno che non si comprenda nel filone, come io tendenzialmente faccio, tutto ciò che contribuisce ad ampliare la mente del lettore modificando, o quantomeno elasticizzando, il suo paradigma esistenziale.
Questo peraltro è il motivo per cui nel sito ho pubblicato le recensioni di libri di autori quali David Icke, Zecharia Sitchin, Michael Cremo o Graham Hancock…
… e proprio quest’ultimo ha forti affinità col testo in questione, dal momento che si è occupato di argomenti simili. Fin troppo simili, ho letto in rete, ma, non avendo confrontato io stesso Gli dei del diluvio con Il ritorno degli dei, precedente libro di Hancock, non so dire al riguardo.
Di mio, mi limito a evidenziare alcune criticità de Gli dei del diluvio: in primo luogo l’italiano, spesso balbettante, con tanto di errori gravi e ripetuto (per esempio, la virgola tra soggetto e verbo).
In secondo luogo, una certa autocelebrazione, che alla lunga risulta stancante, anche perché va avanti per centinaia di pagine, spesso unita a tentativi di umorismo mal riusciti.
Ancora, l’eloquio di Caranzano tende a essere piuttosto prolisso, e quindi noioso in lunghe porzioni del libro.
Tutto ciò senza considerare teorie e ipotesi varie, che possono essere giuste o sbagliate. Non essendo “tecnici” delle varie discipline affrontate, non è che si possa valutare molto, se non l’ovvia circostanza per cui, se tanti popoli hanno raccontato di cataclismi e diluvi vari, per forza ci deve essere stato qualcosa del genere in passato, e probabilmente in modo ripetuto, se non proprio ciclico.
A proposito della multidisciplinarietà dell’opera: va bene come taglio generale, ma il rischio è quello di parlare di cose di cui non si sa, prendendo fischi per fiaschi… come capita all’autore quando si mette a disquisire dell’Apocalisse di Giovanni, ciò che evidentemente sta al di fuori delle sue competenze (e qua posso valutare, essendo viceversa il mio campo).
Passiamo ora ai punti positivi: dietro all’opera c’è chiaramente un certo lavoro (quanto originale e quanto ripreso da altri autori, non posso dirlo), portato avanti con evidente passione. Peraltro, Gli dei del diluvio segue un altro testo, ossia Prima di noi, che ho visto esser stato molto apprezzato.
Massimiliano Caranzano è dunque un ricercatore appassionato, che intende fare chiarezza su alcuni punti “granitici” della narrazione storica canonica… alla quale ormai non crede più nessuno che sia intelligente e dalla mente libera, va detto.
Tornando alla valutazione di Gli dei del diluvio, me la cavo con un “sei” di circostanza, dovuto anche a un titolo un po’ ambiguo: dal titolo, infatti, mi sarei atteso un libro sulle antiche civiltà prediluviane, e magari sulla connessione con la ricostruzione post-diluvio, quindi qualcosa di più storico e socio-antropologico, mentre il testo ha una natura molto più scientifica, spaziando tra astronomia, fisica, biologia, archeologia, etc… risultando in alcuni punti piuttosto noioso e forse più adatti agli addetti ai lavori che non a un pubblico indifferenziato.
Fosco Del Nero
- Se anche tu vuoi vivere una vita fantastica, iscriviti alla newsletter!
0 commenti