Titolo: Il libro segreto di Gesù – Volume 1 (Le livre secret de Jeshua – Tome 1).
Autore: Daniel Meurois.
Argomenti: spiritualità, storia, narrativa.
Editore: Edizioni Amrita.
Anno: 2015.
Voto: 8.
Approfondimento: qui.
Dove lo trovi: Macrolibrarsi, Giardino dei libri, Amazon.
Oggi siamo in compagnia di Daniel Meurois e di uno dei suoi ultimi lavori, datato 2015: il primo volume de Il libro segreto di Gesù.
Dell’autore francese ho già letto e recensito numerose opere.
Vado a elencare prima quelle dalla cornice narrativa: L’altro volto di Gesù, Le strade di un tempo, Akhenaton, il folle di Dio, Luigi del deserto – Volume 1, Luigi del deserto – Volume 2, Il Vangelo di Maria Maddalena.
E poi quelle di stampo saggistico: Gli annali dell’akasha, Racconti d’un viaggiatore astrale, Malattie karmiche, I nove scalini.
Alcuni dei suddetti libri sono stati scritti, come noto, con l’ex moglie Anne Givaudan.
Veniamo a Il libro segreto di Gesù – Volume 1, sottotitolato “Il tempo del risveglio”, testo che precede il Volume 2, sottotitolato invece “Il tempo del compimento”.
I due sottotitoli ci suggeriscono già in partenza i contenuti sommari delle due opere: il primo libro ci racconta come Gesù è diventato il canale dell’energia cristica; il secondo invece descrive le sue opere da maestro risvegliato una volta tornato nella sua terra natale, dopo aver tanto girovagato, tra insegnanti, maestri, fratellanza e iniziazioni.
Evidenzio due cose.
La prima è la fiducia che si vuol riporre nell’autore, lettore degli archivi dell’akasha: se gli si vuol credere, allora quella descritta in questo testo è la giovinezza di Gesù, dalla Palestina fino alle coste orientali dell’India.
Se non gli si vuol credere, allora si tratta semplicemente di un romanzo, peraltro ben scritto, dedicato alla figura di Gesù.
I fautori della prima posizione troveranno ne Il libro segreto di Gesù – Volume 1 un racconto emozionante, intenso ma al contempo scorrevole, colmo di riferimenti di vario tipo: la Fratellanza Essena, le piramidi in Egitto, il Kashmir, Shamballa, Zoroastro, Akhenaton, Babaji, Morya, Sananda, etc.
In tale elenco, forse l’unico elemento originale e imprevisto è il rapporto con Mataji, sorella di Babaji.
I fautori della seconda posizione troveranno sospetti tali riferimenti, proprio come se si dovessero confermare le opinioni del lettore di stampo spiritual-new age, come troveranno sospetta l’abbondanza di visioni e di miracoli e la scarsità di insegnamenti… giacché, penseranno, i veri maestri insegnano con l’insegnamento e non con la spettacolarizzazione esteriore.
Altro elemento piuttosto dubbio: l’uso del termine “elohim” al singolare, e come nome identificativo di una specifica creatura, quando è ormai risaputo che si tratta di un termine plurale e di un vocabolo generico, indicante alcune creature particolarmente potenti e influenti dei tempi che furono.
Chi, infine, cerca la mia posizione al riguardo, sappia che, a pelle, ho sempre trovato belli e ispiranti i testi di Daniel Meurois e dedicati ai vari Gesù, Luigi, Akhenaton, Maria Maddalena… in qualche modo mi sono sempre piaciuti, più per l’atmosfera che vi si respira che non per gli insegnamenti presenti.
Il libro segreto di Gesù – Volume 1 non ha fatto eccezione e mi è piaciuto molto. In particolare, evidenzio che nei tempi contemporanei c’è tanto bisogno di risvegliare un certo tipo di fede intimistica, direttamente rivolta alla Creazione e al Creatore e assai di meno ai suoi – in tanti casi – ben scarsi rappresentanti terreni
Credo dunque che prima o poi mi leggerò anche il Volume 2… ma forse prima mi rileggerò L’altro volto di Gesù, che Daniel Meurois e Anne Givaudan avevano parimenti dedicato alla vita di Gesù, giacché l’ho letto parecchio tempo fa (circa dodici anni) e me lo ricordo solo nell’essenza, ma non nei dettagli.
Fosco Del Nero
- Se anche tu vuoi vivere una vita fantastica, iscriviti alla newsletter!
0 commenti