Titolo: Il vangelo di Maria Maddalena (L’Evangile de Marie-Madeleine… selon le livre du temps).
Autore: Daniel Meurois-Givaudan.
Argomenti: spiritualità, esistenza, storia.
Editore: Edizioni Amrita.
Anno: 2000.
Voto: 8.
Approfondimento: qui.
Dove lo trovi: Macrolibrarsi, Giardino dei libri, Amazon.
Di Daniel Maurois-Givaudan ho già letto, scritti in solitario o con l’ex moglie Anne Givaudan, sette libri: L’altro volto di Gesù – Memorie di un esseno, Le strade di un tempo – Memorie di un esseno 2, Akhenaton, il folle di Dio, Gli annali dell’akasha, Luigi del deserto – Volume 1 – Il re dei gigli, Luigi del deserto – Volume 2 – Il viaggio interiore, Racconti di un viaggiatore astrale.
Ciò ne fa uno degli autori più rappresentati in questo sito… specialmente perché oggi arriva l’ottavo libro: Il Vangelo di Maria Maddalena… ed era solo questione di tempo che lo leggessi dopo aver letto i Vangeli canonici, I vangeli gnostici, Vangeli apocrifi, Gli evangeli apocrifi, nonché altri testi – ancora più apocrifi – su quel periodo, come lo stesso L’altro volto di Gesù o Joshua Immanuel, il Cristo.
Per chi non conoscesse Daniel Meurois-Givaudan, diciamo subito che i suoi lavori, che siano esposti sotto forma narrativa o sotto forma saggistica, sono ricavati tramite la visione dell’akasha, ossia guardando il libro del tempo, per usare un’altra espressione con la quale si indica l’accesso al passato del pianeta Terra.
Se ne L’altro volto di Gesù i due Givaudan hanno raccontato per l’appunto gli eventi della vita di Gesù, dall’ottica di due suoi discepoli a lui vicini, ne Il Vangelo di Maria Maddalena il solo Daniel Meurois-Givaudan racconta gli eventi intorno al documento del Vangelo di Maria Maddalena, giuntoci in forma incompleta e datato intorno al 150 dopo Cristo.
L’autore si è dato la pena di scriverne la versione originale, in parte coincidente e in parte differente dal testo greco giuntoci, e di completarlo in relazione alle parti mancanti.
A ciò, in totale una quindicina di paginette, l’autore ha aggiunto anche le gli eventi e le scene che hanno circondato la stipulazione del suddetto testo, nonché delle pagine di sue considerazioni personali, per un totale di circa 120 pagine.
Poca roba come quantità, ma molta roba in quanto a contenuti ed energia presente.
Ed io torno a dire che nelle scene descritte dal Meurois e dalla Givaudan io percepisco molto (L’altro volto di Gesù mi ha toccato e non poco, e stessa cosa per Luigi del deserto o per Akhenaton, il folle di Dio).
Inoltre, e qua oso ancora di più, io percepisco una consapevolezza differente nei fogli del Vangelo di Maria Maddalena, nonché nelle scene circostanti e nelle considerazioni personali dell’autore, proprio come se la provenienza delle due cose fosse differente (e distante, quanto a consapevolezza).
Ma si tratta di un ambito in cui, certamente, le convinzioni e la sensibilità individuale faranno la differenza nel dare credito all’autore e quindi ai suoi libri.
Di mio, aggiungo anche Il Vangelo di Maria Maddalena alla lista dei libri di Daniel Meurois-Givaudan consigliati.
Fosco Del Nero
- Se anche tu vuoi vivere una vita fantastica, iscriviti alla newsletter!
0 commenti