Titolo: La legge dell’attrazione e le relazioni affettive (The vortex).
Autore: Esther e Jerry Hicks.
Argomenti: miglioramento personale, legge dell’attrazione.
Editore: Tea.
Anno: 2009.
Voto: 8.
Recensione: qui.
Dove lo trovi: Macrolibrarsi, Giardino dei libri, Amazon.
La legge dell’attrazione e le relazioni affettive in recensione ha ottenuto una valutazione molto alta, che riservo di solito ai libri e prodotti di crescita personale migliori in assoluto.
Niente di nuovo sul fronte occidentale, verrebbe da dire, visto che Esther e Jerry Hicks (il secondo scomparso di recente) ci hanno da tempo abituato a prodotti di alto livello, che siano libri, video, audio o persino carte (personalmente adoro le Carte di Chiedi e ti sarà dato).
Ma niente ciance: come sempre ora condividerò alcuni spunti del libro con voi lettori, in modo che possiate farvi un’idea precisa di cosa troverete nel libro per un eventuale acquisto…
… e che abbiate da subito qualche spunto utile.
Cominciamo alla grande, con un consiglio immediatamente applicabile su come aumentare l’energia delle proprie giornate e attrarre da subito situazioni e relazioni migliori.
“Per avere una giornata di energia allineata, preparatevi la sera prima, al momento di coricarvi.
Trovate elementi nelle immediate vicinanze, come il letto, le lenzuola, il cuscino, che apprezzate. Poi soffermatevi sulla vostra intenzione di dormire bene e di svegliarvi riposati.
Quando vi destate, il mattino dopo, restate coricati in piena fase d’apprezzamento per almeno cinque minuti, quindi rinnovate l’energia facendo un bagno e colazione. Sedetevi per quindici minuti e trovate la pace mentale. Notate che le eventuali resistenze scivolano via e la vibrazione aumenta. Infine aprite gli occhi e per cinque o dieci minuti scrivete una lista di tutto ciò che amate nella vita.
In quest’attività che favorisce l’allineamento dell’energia, il vostro punto d’attrazione non solo vi procura attività e appuntamenti con persone, luoghi e oggetti che vi fanno stare bene, ma la vostra capacità d’avvertirne la ricchezza ne risulterà potenziata. Invece di dedicarvi ad attività che vi possano procurare benessere o di viaggiare allo stesso scopo, cercate di raggiungere il benessere e di fare in modo che esso venga a voi.
Una volta allineati con chi-siete-veramente, potreste essere attratti da un’altra relazione, ma è altrettanto probabile che il rapporto attuale corrispondesse fin dall’inizio a una prospettiva allineata, e ora che siete tornati all’allineamento si rinnoverà.
Nel caso in cui la vostra relazione fosse nata in una condizione di prevalente allineamento, le probabilità che ritorni a un luogo emotivo meraviglioso sono alte. Se avete dato inizio alla vostra storia perché stavate sfuggendo a qualcosa di sgradevole, la base del rapporto può essere legata a quello che non volete più che a ciò che volete.
Giungere a uno stato di benessere prima di prendere qualunque iniziativa è sempre la scelta migliore; quando non state bene, la vostra situazione non v’ispirerà nessun gesto in grado di risolvere il problema.”
Andiamo ora a sentire la risposta di Abraham alla domanda “esiste la persona perfetta per me?”.
“Nel corso della vostra esistenza, intrattenendo relazioni interpersonali, avete identificato negli altri le caratteristiche che più vi piacciono e avete inviato un numero crescente di missili di desiderio a proposito di quei tratti gradevoli. In altre parole, poco per volta avete creato (nella realtà vibrazionale) la vostra versione di quello che per voi è il compagno perfetto. Prima di poterlo trovare, però, dovete stabilire una corrispondenza vibrazionale con quel desiderio, il che significa che dovete creare una corrispondenza vibrazionale tra voi e ciò che volete.
Se vi sentite soli o frustrati per il fatto di non aver ancora incontrato il partner ideale, non siete in corrispondenza con la vostra realtà vibrazionale e quindi il momento dell’incontro è rimandato. Quando siete invidiosi degli altri che hanno eccellenti rapporti di coppia, non siete in corrispondenza con la vostra realtà vibrazionale e per questo l’appuntamento è ritardato. Se ricordate relazioni passate sgradevoli e le usate per giustificare il fatto che avete voglia o bisogno di un rapporto nuovo, stabilite una corrispondenza con ciò che non volete, e quello che volete slitta. Se invece riuscite a ritrovare il benessere anche in assenza della relazione che desiderate, l’appuntamento con il partner ideale è assicurato. Lo dice la legge.
[…] Non potete trovare il compagno perfetto partendo dala consapevolezza che vi manca la presenza di un partner. Anzitutto dovete smettere di inviare la vibrazione mancanza di un partner.”
E che dire a quelli che attraggono sistmeticamente relazioni dolorose o comunque negative?
“È possibile allontanarsi da una situazione sgradevole senza riprodurla, ma per questo è necessario non parlarne, non pensarci, non opporsi ad essa. Bisogna operare una disattivazione totale della vibrazione dell’esperienza sgradita. Per evitare di ripetere situazioni indesiderate, dovete parlare di situazioni gradite. Parlate di ciò che volete e smettete di soffermarvi su esperienze, situazioni, risultati spiacevoli.
Controllare i pensieri può essere noioso e faticoso, quindi l’approccio migliore sta nel rinforzare il desiderio di stare bene.”
Parliamo ora di benessere e di “abbinamenti”.
“Anche se è logico che vi piaccia essere apprezzati dagli altri, il vostro benessere non durerà se dipende dal loro apprezzamento, perché nessun’altra persona può, né deve considerarvi come l’unico oggetto di attenzione positiva. Il vostro Io Interiore, invece, la Fonte dentro di voi, vi apprezza sempre, senza eccezioni. Quindi, sintonizzando i pensieri e le azioni su quella vibrazione regolare di benessere che sgorga dal vostro Io Interiore, starete bene in qualunque condizione.
[…] A volte non vi considerate completi se non trovate un compagno, ma non si tratta di una base solida per iniziare una nuova relazione. Infatti, se vi sentite inadeguati e cercate un’altra persona che vi completi, per così dire, la legge dell’attrazione vi procurerà qualcuno che a sua volta si sente inadeguato. Ora, quando due persone che si sottovalutano si mettono insieme, non possono sentirsi sicure e all’altezza della situazione. Alla base di un rapporto solido ci sono due persone che stanno già bene con se stesse. Poi, quando si mettono insieme, diventano una coppia che sta bene. Pretendere che il vostro rapporto con un altro sia la base che vi permette di migliorare non è mai una buona idea, perché la legge dell’attrazione non vi può portare niente di diverso da quello che provate. Se non amate voi stessi o la vostra vita e iniziate un rapporto di coppia per stare meglio, non ci riuscirete. La legge dell’attrazione non vi può far incontrare una persona felice ed equilibrata, se non avete già anche voi queste caratteristiche.”
E, in conclusione, un piccolo-grande esercizio per attrarre relazioni sempre migliori.
“Che in questo momento siate senza partner pur desiderandolo o che viviate un rapporto che non vi soddisfa, la cosa migliore per star bene con un’altra persona consiste nel prendere un blocco per gli appunti e nello scrivervi, ogni giorno, gli aspetti positivi di chi vi circonda.
Elencate i pregi di chi vive accanto a voi, di persone del passato e di voi stessi. Vedrete con quanta potenza si manifesteranno il pensiero allineato e la natura cooperativa della legge dell’attrazione. Se smettete di voler controllare, invano, il comportamento altrui per attingere invece all’energia dei vostri pensieri positivi, troverete la relazione perfetta per voi.
Siete voi ad attrarre, con il pensiero e le vibrazioni, le esperienze che vivete e i pensieri che formulate determinano la vostra esistenza. Quando rivolgete l’attenzione agli aspetti positivi delle personalità e dei comportamenti degli altri abitanti del pianeta, sposterete il punto d’attrazione verso ciò che volete.
Non è solo probabile che incontrerete la persona giusta, è una certezza. Dovete però sintonizzare il pensiero-vibrazione in modo da allinearlo con quelle relazioni tanto attese, se volete viverle nel modo concreto, fisico, pratico che vi sta tanto a cuore. Non solo la forza del vostro pensiero determina chi entra a far parte della vostra vita, ma anche come si comporta una volta lì.”
Fatto il misfatto (per utilizzare una citazione potteriana) con La legge dell’attrazione e le relazioni affettive di Esther e Jerry Hicks, vi saluto e vi do appuntamento al prossimo articolo di approfondimento
Fosco Del Nero
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