Titolo: L’amore è una cosa splendida.
Autore: Ramtha.
Argomenti: canalizzazione, relazioni, sessualità.
Editore: Macro Edizioni.
Anno: 1998.
Voto: 6.5.
Recensione: qui.
Dove lo trovi: Macrolibrarsi, Giardino dei libri, Amazon.

Eccoci all’approfondimento de L’amore è una cosa splendida, libriccino di Ramtha facente parte della collana Davanti al caminetto.

Partiamo subito con la prima citazione, incentrata sul tema dell’innocenza-purezza.
“Qual è il segreto?
Essere limpidi e puliti come i bambini.
Innocenza: non mi importa se avete centottanta anni e ottocento figli: sapete ancora essere innocenti?
Cosa vuol dire innocenza?
Quando il momento non è contaminato dal passato o dall’immagine.”

Secondo brano: il cammino e la responsabilità personale.
“Quando amate voi stessi perfezionate i pensieri, perfezionate le azioni, perfezionate i sogni, cosicché all’improvviso il centro del vostro nucleo non è qualcun altro, ma voi stessi.
Il centro della gioia non è qualcun altro, ma voi stessi, e fate cose che alla sera vi danno felicità e senso di allegria, poiché quello che avete fatto è stato più grande del vostro corpo, è stato più grande del vostro patrimonio genetico, e la sera realizzate che le grandi cose per le quali avete vissuto la vostra giornata trascendono le relazioni nella vostra vita, e vi hanno reso più saggi, più magnifici e più spirituali.”

Il terzo spunto è piuttosto interessante: compito dell’essere umano è prepararsi per accogliere il Divino, come una sposa col suo sposo.
“Tutti quelli che sanno vogliono il loro lobo frontale puro, puro, come una sposa che prepara il letto nuziale per il suo sposo.
Noi prepariamo la nostra mente come un letto nuziale per il nostro sposo, il nostro Dio, lo Spirito Santo, e lo sposiamo.
Il corpo sposa lo Spirito Santo.
Allora abbiamo un Cristo in terra.”

Altra citazione tratta da L’amore è una cosa splendida: il riflesso dello specchio non mente mai.
“Un’immagine riflessa nello specchio non sarà mai disonesta.
Un’immagine riflessa nello specchio non mentirà mai.
Quando guardiamo quel riflesso, esso ci guarda dritto negli occhi.”

Ancora sul valore dello specchio.
“Imparate a essere il danzatore nello specchio.
A praticarlo. Imparate a esserlo. Non saprete qual è la differenza.
Era lo specchio ad alzare la mano, o ero io?
Ero io ad alzare la mano e quello era solo la mia immagine riflessa, oppure sono io il riflesso nello specchio?
Se lo fate, troverete integrità in ciascuno dei sette sigilli.
Troverete purezza in tutti e sette i sigilli.”

Segue un’altra citazione di valore: la libertà va conquistata, e va di pari passo col percorso spirituale.
“Libertà e virtù sono la stessa cosa.
Arrivano perché avete voluto godere del privilegio del duro lavoro di perdonare i vostri nemici e di lasciar morire la bestia, di ripulire le vostre finestre, di perdonare chi vi ha oltraggiato, di perdonare il punto di vista che prima avevate accettato nella vostra vita, e che vi aveva portato in quelle acque turbinose, di scoprire la radice della cosa e di non trattenere nessuno nella vostra vita che vi ricordi gli aspetti più bassi di voi stessi.”

Ultimo brano: solo i puri di spirito entreranno nel Regno dei Cieli.
“Cristo ha detto che solo quando diventerete come un bambino entrerete nel regno dei cieli, che in realtà significa abolire l’animale per entrare in un’esistenza fatata di puro Dio, di pura giovinezza, di pura chiarezza, senza pregiudizio.
E non siete mai troppo vecchi per risvegliarvi e per tornare a essere giovani.
E non siete mai troppo cattivi per potervi risvegliare e reinventare ed essere virtuosi.”

Abbiamo così terminato con L’amore è una cosa splendida di Ramtha.

Fosco Del Nero

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