Titolo: Le stanze dell’immaginazione.
Autore: Matteo Ficara.
Argomenti: immaginazione, intuizione.
Editore: Spazio Interiore.
Anno: 2016.
Voto: 7.
Approfondimento: qui.
Dove lo trovi: Macrolibrarsi, Giardino dei libri, Amazon.
Nuova recensione sul sito, questa dedicata a un libro assai recente e di buon successo: Le stanze dell’immaginazione, scritto da Matteo Ficara e pubblicato da Spazio Interiore.
Prima di addentrarci nella valutazione, un breve commento sul libro inteso come oggetto: la copertina è molto bella, le pagine hanno un buon odore e il libro è davvero un buon prodotto editoriale.
A ciò aggiungo che al libro si aggiungono, in fase di acquisto, alcuni bonus: un ebook intitolato “Il potere della guarigione dell’immaginazione”, le tavole illustrate delle nove stanze descritte nel testo, un video introduttivo dell’autore e un audio guidato di discesa nella prima delle nove stanze.
Veniamo ora ai contenuti del libro in senso stretto: Le stanze dell’immaginazione descrive e propone una sorta di viaggio interiore nelle nove stanze che fanno parte dell’esperienza, le quali costituiscono uno strumento per comunicare con la propria anima, ricevendo in tal modo segnali e suggerimenti utili, quando espliciti quando meno limpidi.
L’obiettivo del testo è dunque quello di affinare il contatto con il proprio io profondo e di aumentare il potere dell’intuizione e dell’immaginazione.
Ora, per valutare a fondo una tale opera occorrerebbe una lunga pratica, appunto per testare la validità dello strumento offerto… e sarebbe meglio anche aver effettuato il seminario dal vivo che comprende la “visita guidata” di ogni stanza, e dunque il percorso completo, mentre al libro è “allegato” l’audio guidato della sola prima stanza.
Peraltro, dico la verità, personalmente non sono troppo interessato a questo tipo di strumenti, per due motivi:
– in passato mi sono impratichito con le carte, tarocchi e non tarocchi, e quando ho voluto per lo scopo in questione ho usato quelle,
– di recente ho smesso di usarle su di me, non sentendone più il bisogno…
… e ciò è quanto più o meno hanno testimoniato tanti maestri del passato: si ha molto bisogno di sogni, intuizione, coincidenze e segnali vari quando si è assai lontani da se stessi, per dirla così, mentre man mano che si va avanti il bisogno diviene inferiore e si va più “lisci”.
Mi sento comunque in grado di valutare l’opera in questione per due motivi.
Il primo è che, ormai tanti anni fa, ho iniziato il mio percorso proprio tramite rilassamenti e visualizzazioni guidate, letteralmente di ogni tipo, di ogni durata, e pure in varie lingue, per cui ho una lunga pratica in merito.
Anzi, questo per me è una specie di piacevole tuffo nel passato.
In tal senso, vi dico tranquillamente che il percorso proposto è davvero bello e utile, per quanto probabilmente per apprezzarlo appieno sia meglio effettuare anche l’esperienza dal vivo.
Detto dei contenuti, veniamo ora al modo in cui sono presentati: il libro ha uno stile di scrittura piuttosto mentale e accademico: a tratti sembra quasi un lavoro universitario (non a caso l’autore è laureato in filosofia, e non a caso cita anche molti filosofi e intellettuali vari, nonché tante origini linguistiche dei termini) e, seppur scritto in un ottimo italiano, ogni tanto esso diviene un po’ pesante, cerebrale e poco scorrevole.
La cosa peraltro è curiosa in un testo sull’intuizione, il quale comunque è scritto con passione e buoni intenti, cosa che si vede, e che propone oggettivamente uno strumento di valore per tante persone, nonché, sparsi qua e là, degli importanti principi esistenziali (come la fiducia o il distacco).
Detto tutto ciò, valutate pure da voi se Le stanze dell’immaginazione di Matteo Ficara può fare al caso vostro.
Fosco Del Nero
- Se anche tu vuoi vivere una vita fantastica, iscriviti alla newsletter!
0 commenti