Titolo: Sei nato libero.
Autore: Angelo Mammetti.
Argomenti: esistenza, crescita personale.
Editore: Uno Editori.
Anno: 2013.
Voto: 4.5.
Approfondimento: qui.
Dove lo trovi: Macrolibrarsi, Giardino dei libri, Amazon.
La recensione odierna è dedicata a un libro un po’ particolare: Sei nato libero di Angelo Mammetti.
Si tratta di un libro particolare non tanto per contenuti e argomenti, che si trovano facilmente da altre parti, quanto per lo stile dell’autore, decisamente tendente all’umorismo, all’ironia e all’autoironia.
Il che va bene, in generale la cosa mi piace, tanto che in molti punti ho sorriso e in altri punti ho proprio riso, purtroppo però il libro è scritto in modo molto confuso, con frasi ricche di subordinate, punteggiatura molto fantasiosa, puntini sospensivi e punti esclamativi in quantità, una pletora di maiuscole e di corsivi (tutte cose che, come noto, se presenti in quantità ridotta sono utili a porre l’accento su un punto in particolare, ma che se troppe tendono a rendere il testo confuso e “agitato”), con tante parentesi, trattini e interruzioni varie, sia visive sia concettuali, che rendono il libro davvero poco scorrevole, e in tanti punti nemmeno molto chiaro.
Questo quanto alla struttura-scrittura, che in definitiva avrebbe senza dubbio giovato di un editing piuttosto rigoroso per dare maggiore semplicità e scorrevolezza al testo.
Veniamo ora ai contenuti di Sei nato libero, libro che, come suggerisce lo stesso suo sottotitolo, si propone di contribuire ad evidenziare “Credenze e convinzioni che ti impediscono di ricordarlo”, ossia ricordare di essere libero.
Nel testo non c’è un filo conduttore univoco, tanto che si potrebbero persino leggere i vari capitoli in modo indipendente, anche se comunque vi è qualche riferimento a quanto scritto in precedenza, con l’autore che, più che proporre un metodo o una via (non lo fa proprio), è orientato semplicemente a condividere il suo percorso e le sue riflessioni.
Non attendetevi dunque guida o maestria, ma condivisione sì, e per la precisione una condivisione ad ampio raggio, tra pensieri, dubbi, difficoltà, pratiche fisiche, responsabilità individuale, e molto altro.
Il risultato finale è un libro di circa 230 pagine abbastanza ricco, ma molto spezzettato, a cominciare dai numerosi capitoli e dai numerosi argomenti, frammentato anche nello scrivere, e con una forte tendenza al mentale e al concettualizzare…
… col tutto che può essere utile o meno, come sempre, a seconda del livello di chi legge. E parlo sia di conoscenze, ma soprattutto del livello di consapevolezza.
Di mio, devo dire di non aver trovato Sei nato libero di Angelo Mammetti né utile né ispirante, e anzi un po’ pesante da leggere, tanto che ci ho messo parecchi giorni in relazione a quanto è relativamente breve.
Ma, come sempre, quando leggete le mie recensioni tenete sempre conto che le mie valutazioni si riferiscono a dove sono io (=quello che so e quello che sono), e che dal punto di vista di qualcun altro le cose potrebbero cambiare del tutto, e magari questi potrebbe gradire quello che potrebbe definire un testo originale, divertente, ricco di citazioni, di domande, e di qualche risposta.
In questo senso, dovete voi percepire e valutare per voi stessi… come sempre.
Nel caso, buona lettura.
Fosco Del Nero
- Se anche tu vuoi vivere una vita fantastica, iscriviti alla newsletter!
Trovo estremamente importante e raro per una recensore la sottolineatura “dove sono io”. Apre un ulteriore capitolo a qualsiasi libro, quel capitolo che incuriosisce e invita alla lettura recensione nonostante. Un’eleganza intellettuale che ho apprezzato moltissimo. Anche una snob come me lo leggerà.
Ciao Carmen.
Quella precisazione per quanto mi riguarda è un sottofondo, nel senso che è scontato che sia così, tanto che non l’ho precisato in tutte le recensioni. :)
Tra l’altro più che “intellettuale” la precisazione è “esistenziale”, per così dire.
Nel caso, buona lettura.
Fosco Del Nero